Il brand è una promessa. Ma cosa succede se non la mantieni?
Nel periodo natalizio ho fatto alcune cene, aprendo alcune delle bottiglie più interessanti della mia piccola riserva.
Una in particolare la tenevo da tempo. Era stata una delle prime regalate da un amico nella nostra casa a Cagliari, nel 2015.
Tenuta benissimo, tappo sempre bagnato e inclinata con regolarità.
Apro, verso sul decanter, assaggio…
…e ci rimango male.
Tutta questa attesa e non era buono.
Ma perchè ci sono rimasto così male?
La mia mente era suggestionata da una promessa, quella che quel particolare brand potesse essere qualcosa di eccelso.
Al punto da attendere anni e un’occasione speciale per aprirlo.
I brand (e relativi prodotti) sono molto più di un semplice nome o logo.
Sono la promessa che un’azienda fa ai suoi clienti, una promessa di qualità e di eccellenza.
Quando decidiamo di acquistare un prodotto di un determinato brand, ci aspettiamo che mantenga le promesse fatte e ci offra un’esperienza positiva.
La mia esperienza con il vino è qualcosa di molto comune, capitato a tutti almeno una volta. Un esempio perfetto di come un brand non riesca a mantenere la propria promessa e a soddisfare le aspettative dei clienti.
Anche se il vino è stato conservato in modo adeguato, il fatto che sia inacidito dimostra che non era di alta qualità come ci si aspettava.
In questo caso, il brand ha deluso i suoi clienti (io) e ha rovinato l’esperienza di degustazione del vino (la cena).
Ciò che nel marketing è veramente fondamentale è comunicare una promessa coerente con la resa del prodotto.
Solo in questo modo può soddisfare le aspettative dei clienti e mantenere la loro fiducia e il loro supporto.
Un brand deve essere una garanzia di eccellenza e qualità, e non una delusione.
Che tu voglia o no, stai comunicando una promessa: mantienila.