Prima chi, poi cosa. Perchè questo principio è importante nella ricerca personale.

Negli ultimi mesi abbiamo aperto le candidature per varie figure.

Non erano annunci rivolti a chiunque, non cerchiamo figure che sanno fare “un po’ di tutto”, magari per spalmarle in tutte le aree.
Si, c’è chi cerca copy/designer/web/social/manager, ma non è la nostra filosofia.

Piuttosto preferiamo dei professionisti che sono veramente dei fenomeni sul loro campo, verticalizzati sulle competenze.
Questo permette di avere reparti composti da numeri 10 per sviluppare il marketing dei clienti.
Nessun progetto è interamente monopolio di una persona, è il confronto a generare valore.

…Ma non è questo il punto.

Non tutti hanno compreso l’offerta, qualcuno addirittura ci ha fatto notare che le figure richieste erano citate solo alla fine, in piccolo.

Hanno ragione, è stato fatto volutamente.

Da quando abbiamo scelto di crescere, abbiamo sempre cercato di far si che l’agenzia fosse un luogo di concentrazione, conoscenza, serenità.
Un posto dove creare qualcosa di bello e utile per le famiglie dei nostri clienti, magari senza pensare a quel problema che ci affligge a casa.
Ragionare all’opposto di ciò che si fa solitamente nel nostro settore, dove nonostante si faccia qualcosa di meraviglioso non è raro imbattersi in “furbetti”.

Viviamo in un luogo dove non tutti possono entrare, perchè non basta sbandierare un titolo se poi sei avvelenato dentro, rischiando di contaminare chi ti circonda.

Se per le skill ci sono migliaia di corsi, il saper vivere in team in modo propositivo è tutta un’altra storia.

Prima chi, poi cosa.

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